Foto di Enrico Caprio

 

 

Definire Ralph Oliver Gschwind Guanella come “il custode” di Palazzo Vertemate Franchi, è certamente riduttivo. Il fatto che viva da anni con la propria famiglia all´interno delle pertinenze della nobile dimora cinquecentesca, ne fa a pieno diritto il maggior conoscitore di tutta la struttura. Ralph ha studiato da liutaio alla scuola di Cremona, la città di Antonio Stradivari. Una formazione che ha contribuito a renderlo un osservatore attento e competente sulle magnifiche decorazioni lignee che impreziosiscono gli arredi e gli splendidi soffitti del palazzo. Anche per questo nel 2016 gli è stata conferita l´onoreficenza di Cavaliere dell´Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Ecco perchè avere la fortuna di visitare con lui l’edificio, ultima testimonianza dell’antico contado di Piuro distrutto nel 1618, rappresenta un´esperienza preziosa e unica, ricca di aneddoti e curiosità sulle vicende e le persone che si sono succedute a palazzo.

Palazzo Vertemate, con la vigna, gli orti e sontuosi giardini all’italiana, rappresentano l´esempio più pregevole di architettura rinascimentale nelle Alpi. Residenza di caccia dei fratelli Luigi e Guglielmo Vertemate, questo edificio fu realizzato agli inizi del 1500 con un impegno economico immenso. Gli affreschi, le raffinate sculture lignee e i saloni eleganti sono una testimonianza preziosa del ruolo assunto da Piuro nel corso dei secoli, prima di venire sepolto in una notte da un’enorme massa di terra che ne cancellò per sempre l’esistenza e le sue ricchezze.