Dal 1955 la famiglia sala offre un servizio impeccabile ai tanti turisti che hanno fatto di questo luogo un punto di riferimento irrinunciabile
Foto di Stefano Gusmeroli e Elliott Wild
C’è un luogo a Montespluga in cui il tempo sembra essersi fermato agli inizi dell’Ottocento. L’Albergo della Posta, dal 1955 gestito dalla famiglia Sala, rappresenta uno spaccato autentico dell’atmosfera aristocratica che si respirava nelle ampie sale dell’hotel. La calda accoglienza familiare, le camere autentiche e ospitali e la cucina originale sono i punti di forza dell’offerta del Posta, divenuto un punto di riferimento prezioso per tutti coloro che transitano dal Passo dello Spluga.
LE ORIGINI
La storia del Posta risale alla prima metà del 1800, quando l’Arciduca Ranieri d’Austria, Vicerè del Regno del Lombardo Veneto, inaugurò nel 1822 la nuova strada di Montespluga. La locanda a quell’epoca era gestita da un oste di Teggiate. La dogana e l’Albergo della Posta hanno mantenuto il loro aspetto originale, offrendo riparo e ospitalità a carri e diligenze che in tutti questi secoli hanno percorso quella che per molto tempo era la via più breve tra Milano e la Valle del Reno.
TRE GENERAZIONI
Nel 1955 l’Albergo della Posta venne acquistato da Maurilio Sala, che lo rilevò dalla famiglia Tognoni. Maurilio, classe 1919, insieme alla moglie Agnese sviluppò con professionalità l’offerta dell’hotel, del ristorante e del negozio adiacente. In quegli anni Montespluga era frequentata soprattutto d’estate dalle ricche famiglie milanesi e dalla clientela svizzera, che qui trascorrevano lunghi periodi di vacanza, richiamati dall ’ aria buona e dall’ospitalità qualificata che l’Albergo della Posta sapeva offrire.
FORMULA IMMUTATA
Nel 1988 la tolda di comando è passata al figlio Fausto, che con la moglie Ines ha saputo valorizzare il patrimonio, senza stravolgerne l’essenza e rafforzando l’identità del Posta. Per una passione personale, Fausto ha arricchito la preziosa enoteca – tra le più alte d’Europa – di etichette prestigiose che hanno subito raccolto il favore della ricca clientela straniera. Oggi l’Albergo della Posta è gestito da Cristian, figlio di Fausto e apprezzato chef. Nel corso di questi ultimi 60 anni la clientela si è via via trasformata, passando dalle aristocratiche famiglie milanesi ai gruppi sportivi appassionati di scialpinismo e trekking. Eppure, la formula del Posta è rimasta sempre la stessa, dedicando grande attenzione ai dettagli, offrendo un’elevata qualità nella ristorazione e garantendo un’ospitalità familiare e discreta.
