Lo scenario del paesaggio a 1000 metri di altezza lascia spazio a quanti cercano un luogo tranquillo e adatto per trascorrere una vacanza con i propri cari.
Le numerose passeggiate nel silenzio dei boschi che collegano le suggestive frazioni di Campodolcino sono un toccasana prezioso per chi vuole rigenerarsi.
Trascorrere un pomeriggio all´aria aperta nei parchi giochi tra altalene, scivoli e dondoli, passeggiare nel bosco lungo il percorso vita, concedersi un picnic in riva al lago, fare piacevoli camminate attraverso i sentieri della Valle Spluga, incantevoli borghi da scoprire e luoghi da visitare, sono molte le attrattive che Campodolcino offre ai turisti.
Il parco dell´Acquamerla, situato alla fine del paese in direzione Isola, prende il nome dalla omonima sorgente “Acqua Merla” nota per la bontà della sua acqua oligominerale.
Meta ideale per picnic, per il divertimento dei più piccoli e per il relax di genitori e nonni, dove possono prendere il sole nell´assolato prato e gustarsi un gelato nel chiosco ai margini del parco.
La zona è anche un ottimo punto di partenza per passeggiate in direzione di Starleggia, San Sisto e il Pian dei Cavalli.
Il parco di Pietra, si trova in prossimità della diga di Portarezza, a metà strada del percorso vita, che partendo dall´Acquamerla arriva fino alla diga.
Punto di sosta del percorso vita e punto di ritrovo per le famiglie che soggiornano in quella zona, è molto frequentato anche perché immerso nella tranquillità del bosco e molto ben delimitato, lontano dai pericoli della strada.
Un parco giochi sicuro dove i bambini possono giocare spensierati mentre i genitori chiacchierano seduti sulle panchine e i tavolini.
Il laghetto artificiale realizzato alla “Palude del fieno” nella zona di Gualdera, località nella frazione di Fraciscio a 3 km da Campodolcino, è immerso in un paesaggio meraviglioso dove prati ricoperti di piante e fiori di montagna ne fanno da cornice.
Luogo perfetto per famiglie e bambini che vogliono ammirare la bellezza della natura, il lago è anche meta di osservazione per gli appassionati delle varie specie animali e vegetali che lo abitano.
Per conoscere meglio la fauna e la flora che caratterizzano questa località, sono presenti dei pannelli che illustrano le particolarità di questo territorio, molto ricco anche di gustosi frutti del bosco come mirtilli, lamponi e funghi.
Acero - Fontana - Motta
Dislivello: 630 mt.
Percorrenza: 1h 45 ´
Parcheggiare l’auto nel piazzale dell’ex funivia, raggiungere la Frazione Acero seguendo la strada a destra.
Qui inizia il sentiero che si alza subito sopra l’abitato di Campodolcino, con scorci davvero suggestivi.
Dopo circa 20’ si raggiunge una panoramica scalinata che costeggia la cascata di Motta.
Attraversare il torrente e proseguire verso la località dell’alpe Fontana. Lasciare l’alpeggio sulla destra, seguire la mulattiera e raggiungere i prati e poi le case di Motta Bassa.
Il percorso è molto suggestivo, ma richiede un certo impegno da parte di chi lo affronta.
Fraciscio - Angeloga
Dislivello: 698 mt.
Percorrenza: 1h 45 ´
Lasciare l’auto nel piazzale della località Soste.
Seguire una larga traccia ed addentrarsi nella valle della Rabbiosa. Proseguire paralleli al torrente fin quando il sentiero non comincia ad inerpicarsi con ampi tornanti.
Una volta giunti ad una selletta, si segue verso destra un piccolo torrente incassato tra pareti rocciose.
Con un ultimo ripido tratto si giunge alla meravigliosa piana del pascolo dell’Alpe Angeloga ed in breve al Rifugio Chiavenna.
Per famiglie allenate.
Fraciscio - Motta
Dislivello: 400 mt.
Percorrenza: 1h 15 ´
Lasciare l’auto nel parcheggio del Cimitero di Fraciscio, seguire la carrozzabile fino ad incontrare il sentiero a sinistra.
Percorrere i ripidi prati fino alle stalle, poi attraverso un bel bosco con un lungo e pianeggiante traverso, il sentiero si ricongiunge a quello che sale all’Alpe Fontana. Da qui in breve tempo attraverso bei prati si raggiunge Motta Bassa.
Prestando qualche attenzione qualche attenzione questa è una gita per molte famiglie.
Gualdera - Bondeno - Avero
Dislivello: 270 mt.
Percorrenza: 2 h
Lasciare l’auto nel parcheggio di Gualdera, raggiunta la strada consortile per Bondeno seguire gli ampi tornanti fino a raggiungere il piazzale dell’ ex cava.
Bondeno Alta e Bassa è un alpeggio ancora utilizzato in estate.
Qui a sinistra fino ad un bel prato dove su dei massi a lato del sentiero si possono vedere delle “coppelle”, antichi e misteriosi manufatti.
Con un lungo traverso a mezza costa si raggiunge l’alpeggio d’Avero. Gita un po’ lunga, ma indicata per le famiglie.
Moladino - Mottala
Dislivello: 250 mt.
Percorrenza: 60´
Lasciare l’auto in Piazza dei Ministrali, attraversare la statale ed imboccare il sentiero che inizia alla sinistra del ponte.
Con ripide scalinate si raggiunge in circa 40’ il bivio per Fraciscio.
Tenendo la destra nel bosco di abeti si arriva in località Mottala.
Ricca di prati è la meta ideale per le famiglie che desiderano trascorrere una giornata all’aria aperta.
Motta - Angeloga
Dislivello: 180 mt.
Percorrenza: 1h 30´
Raggiungere Motta Alta (strada consortile, informarsi presso il Comune di Campodolcino per il permesso) attraversare i pascoli in direzione sud, seguendo a tratti una larga traccia fino a portarsi al limite dei pascoli.
Risalire una costa fino a dove inizia un lungo traverso che taglia i ripidi pendii del Monte Groppera. (Sentiero molto panoramico ma esposto).
In circa 40’ si arriva in prossimità della Conca dell’Alpe Angeloga
Portarezza - Servizio
Dislivello: 890 mt.
Percorrenza: 2h 15´
Lasciare l’auto nel parcheggio prima del ponte che conduce alla frazione Portarezza, attraversarlo e proseguire verso destra.
Svoltare subito a sinistra in una ripida stradina che conduce ai prati dove si imbocca il sentiero e dove inizia la salita.
La mulattiera percorre con frequenti svolte una zona alberata fino al grande spiazzo dove trovate le baite diroccate di Servizio Bassa.
Risalendo i prati alle spalle della baite ci si addentra in un bel bosco che con buona traccia ci porta al grande terrazzo dell’Alpe Servizio tuttora utilizzato nel periodo estivo.
Qui è possibile vedere ancora la lavorazione artigianale del latte di capra.
Passeggiata impegnativa.
Portarezza - Vho
Dislivello: 100 mt.
Percorrenza: 30´
Parcheggiare l’auto nel piazzale in prossimità della chiesetta di Portarezza, seguire la strada che diviene sterrata verso sud.
A sinistra si passa la diga di Prestone, poi si inizia a scendere attraverso comodi tornanti verso l’abitato di Vho, attraversando i prati circondati da muretti a secco.
Per i più avventurosi: raggiunti i prati di Vho attraversare il torrente Liro sui sassi in prossimità di un tubo e risalire la sponda per ammirare la Scribaita, antico manufatto dalle origini misteriose.
Questo è un tratto molto divertente e panoramico dell’antica Via Spluga che attraversa tutto il Comune di Campodolcino.
Portarezza - Viziola
Dislivello: 570 mt.
Percorrenza: 2h 15´
Lasciare l’auto nel piazzale della caratteristica Chiesetta di Portarezza, imboccare la strada sterrata verso sud.
Quando si incontra il bivio proseguire verso destra sul sentiero che taglia gli ampi prati che diventano sempre più ripidi.
In seguito attraversare il torrente e seguire un ripido tratto boschivo fino a raggiungere delle costruzioni.
Qui a destra per ampi pascoli fino all’Alpe Viziola.
Il territorio è ricco di scorci suggestivi, ma il percorso è sconsigliato a persone poco allenate
Starleggia - Baituccio - Pian dei Cavalli - S. Sisto
Dislivello: 698 mt.
Percorrenza: 1h 45´
Salire in auto fino a Straleggia, parcheggiare nel piazzale dell’abitato.
A ritroso per un centinaio di metri, a sinistra si trova una rampa che sale decisa verso gli ampi prati.
Al primo bivio girare a destra verso i prati. Successivamente nel bosco si raggiunge la bellissima radura che precede le baite diroccate di Baituccio.
Attraversare ancora fino a raggiungere il sentiero che sale da Frondaglio e seguirlo fino ai pianori che precedono il Pian dei Cavalli.
Qui con un deciso traverso verso sud si raggiunge la località Zoccana, dove si può decidere se salire al Pian dei Cavalli verso il Lago Bianco oppure scendere verso San Sisto.
Stupenda gita che può però creare qualche problema di orientamento.
Riflessi Lago Bianco Pian dei Cavalli
Al pascolo Lago Bianco Pian dei Cavalli