Storia, cultura tra passato e presente
A cura di Infopoint del Viandante
Dodici sentieri uniti da un comune intento: valorizzare un antico cammino. Un viaggio lento alla scoperta di luoghi autentici, piccoli borghi, ville, forti, abbazie, castelli, situati lungo e nelle prossimità del Sentiero del Viandante e della Via Spluga.
Due percorsi, il Sentiero del Viandante e la Via Spluga, la cui notorietà è consolidata grazie alla indiscussa bellezza del paesaggio circostante. Forse non tutti sanno che nel percorrere con sguardo attento e curioso questi sentieri, si scopre uno scenario storico-culturale e artistico di grande interesse. Luoghi speciali che contengono la memoria storica e collettiva di un territorio che per secoli ha avuto un ruolo determinante nei collegamenti tra il Nord e il Sud Europa, per ragioni soprattutto commerciali e militari, ma non solo. Alla partenza del Sentiero del Viandante, a Lecco, si possono ancora osservare i resti del borgo fortificato, poi divenuto città. Un punto strategico, in un tempo in cui l´Adda rappresentava la principale via di comunicazione e di scambio. Sono molte le testimonianze lasciate dai Visconti, dagli Spagnoli e dagli Austriaci, senza tralasciare le tracce che riferiscono a personaggi famosi, tra cui Alessandro Manzoni. Un modo interessante per approfondire la conoscenza dello scrittore e del suo romanzo "I Promessi Sposi" è quello di immergersi tra le vie e i rioni della città di Lecco, percorrendo a piedi l´itinerario manzoniano.
Risalendo lungo il Sentiero, verso l´Alto Lago Occidentale, si scoprono altri gioielli, oltre a piccoli borghi lacuali. Citiamo ad esempio la suggestiva Villa Monastero a Varenna, antico monastero femminile e, nelle vicinanze, il Castello di Vezio, avanguardia militare oggi anche centro di Falconeria. Proseguendo verso nord, si trovano altre testimonianze storiche: il Forte di Fuentes, costruito per ordine del governatore spagnolo dello Stato di Milano e la chiesetta di San Fedelino (X secolo), raggiungibile via acqua e a piedi. Dopo aver attraversato la Riserva del Pian di Spagna e Lago di Mezzola - lungo la Via Francisca - si giunge a Chiavenna, suggestiva località di confine, dove si intrecciano scorci paesaggistici e percorsi ricchi di storia. Da Chiavenna parte la ViaSpluga, itinerario noto già in epoca preromanica che si sviluppa su mulattiere ancora oggi ben conservate e mantenute, testimonianza di antichissimi passaggi tra l’Italia e la Mitteleuropa. La ViaSpluga attraversa Campodolcino e Isola, luoghi di sosta che offrivano riparo ai viaggiatori provenienti da molti Paesi, e giunge a Montespluga per proseguire in Svizzera fino a Thusis. I luoghi citati sono solo alcune delle testimonianze che compongono il ricco patrimonio culturale sparso lungo il cammino, attraversando il Sentiero del Viandante e la ViaSpluga.